Esame con pedana baropodometrica
Valutazione biomeccanica del passo
La Pedana Baropodometrica è una speciale pedana in grado di rilevare l’appoggio del piede registrando la distribuzione, la quantità, l’azione e lo sviluppo delle forze e delle pressioni che agiscono sul piede durante il passo.
Il paziente cammina sulla pedana che raccoglie tutti i dati riguardanti i piedi e la camminata e li trasmette a un computer tramite il quale il podologo sarà in grado di interpretarli e studiarli.
Con i dati ricevuti il podologo sviluppa una diagnosi podologica e decide il tipo di trattamento indicato al caso, prescrivendo al paziente una soletta plantare da realizzare su misura se necessario, consigliando il tipo di calzatura più adatta o consigliando esercizi specifici.
La valutazione biomeccanica del passo è utile e aiuta persone di tutte le età con problematiche di appoggio già strutturate.
E’ importante effettuarla anche in età pediatrica per valutare se c’è la probabilità di sviluppare in futuro dei disturbi legati all’appoggio del piede e alla camminata e intervenire in tempo.
Visita e valutazione biomeccanica
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta
Il podologo effettua visite biomeccaniche per valutare l’appoggio del piede e le forze che agiscono su di esso durante la camminata studiando il caso e ricercando le cause di una particolare problematica presentata dal paziente per poter poi individuare il trattamento più adatto.
La visita biomeccanica si sviluppa in tre passaggi principali:
- il paziente è in posizione distesa sul lettino. Il podologo effettuerà delle manovre e test specifici sul piede del paziente e su tutto l’arto inferiore per inquadrare il caso, conoscere il piede e le sue caratteristiche e iniziare a farsi un’idea sulle problematiche che presenta il caso;
- la seconda parte viene effettuata con il paziente in piedi in posizione statica per osservare come si comporta il piede e tutto l’arto inferiore quando la persona è in piedi.
- Nell’ultima parte si chiede al paziente di camminare per valutare la camminata del paziente e i movimenti che effettua il piede in tutte le fasi del passo.
I consigli di Giada Martinoia, podologa professionale
Giada Martina podologa professionale consiglia:
Una visita podologica è sempre importante perché aiuta a raccogliere una serie di informazioni utili sul paziente (anamnesi), che altrimenti non verrebbero mai evidenziate. Spesso è lo stesso medico di base a consigliarla, in evidenza di problematiche nella camminata, o anomalie nella conformazione del piede.
E’ molto utile poter visitare il paziente libero dal peso (sdraiato sul lettino) per meglio analizzare la forma del piede, individuando eventuali deformità primarie.
L’utilizzo della pedana baropodometrica va a completamento della visita perché consente di ampliare l’indagine arrivando a una a valutazione definitiva e chiara.
L’esame baropodometrico aiuta quindi a valutare l’appoggio del piede durante la camminata evidenziando i picchi di pressione che si sviluppano a livello plantare.
Il podologo unisce le sue conoscenze e competenze alle informazioni fornitegli dalla valutazione baropodometrica per sviluppare una diagnosi e una terapia specifica come una soletta plantare o un tipo di calzatura specifica.
